Ciclovia Laghi Nord - Est

Ciclovia Laghi Nord - Est

Descrizione

La ciclovia Laghi nord-est è un tracciato di quasi 40 km che, da Bergamo, attraversa le colline e i vigneti della Val Calepio e raggiunge Sarnico, cittadina adagiata sul Lago d’Iseo.

La ciclovia è quasi totalmente su asfalto, solo alcuni tratti si trovano su strade bianche. Per alcune centinaia di metri il tracciato proposto passa per la statale 42 e la strada provinciale 91: strade che le auto percorrono per raggiungere il Lago d’Iseo. A parte queste poche centinaia di metri, la ciclovia è su strade secondarie in zone residenziali e industriali e su sterrate per campi, in mezzo alla natura. Attraverserai così i luoghi di viticoltura della Valcalepio, territorio in cui si produce l’omonimo vino – sia rosso che bianco – DOC, fino a raggiungere il lago di iseo.

Durante il percorso, non ci sono salite impegnative ad eccezione di una, in zona Castelli Calepio, dove la ciclovia scende verso l’alveo del fiume Oglio per poi risalire.

Partiti dalla Stazione di Bergamo, dopo un breve tratto in città, si prosegue verso la vicina cittadina di Seriate, dove si alternano tratti su strada e altri di ciclabile.
Nell’area tra Bagnatica e Castelli Calepio, invece, oltre ad alcuni passaggi su strada, si hanno anche passaggi su sterrata nei prati per giungere sulla ciclovia dell’Oglio dove costeggerai il fiume per alcuni chilometri e giungere al termine dell’itinerario, a Sarnico.
Giunti a Sarnico, per i più allenati suggeriamo due opzioni:

1) fare il periplo del lago d’Iseo (circa 67 km), osservando quanto cambia il paesaggio dal basso lago, più dolce e con cittadine vivaci e animate, all’alto lago, verso le Prealpi Orobie, quindi più verde, silenzioso e con più passaggi immersi nella natura.

2) Da Sarnico andare in bici fino a Sulzano (sono circa 16 km), cittadina sul lago nella provincia di Brescia, portare la Bike sul traghetto per sbarcare a Monte Isola e fare il giro di questa meravigliosa isola lacustre, la più grande d’Europa.


I dati del percorso:
Partenza: Bergamo stazione, Piazzale Marconi
Arrivo: Sarnico, piazza XX Settembre
Tempo percorrenza: 3 ore 
Lunghezza: 38 Km.
Sede: ciclabile 15%, strade agricole 15%, strada a basso traffico 50%,
strada a medio-alto traffico 20%
Fondo: asfalto: 80 %, sterrato: 20%.
Dislivello totale: 350 mt
Altitudine minima: 164 mt
Altitudine massima: 265 mt
Percorribilità: Tutto l’anno
Adatto a: Adulti con un minimo di allenamento ed amanti del ciclo-escursionismo turistico.

Percorso mappato da Valleserianabike

Continua

La ciclovia Laghi nord-est è un tracciato di quasi 40 km che, da Bergamo, attraversa le colline e i vigneti della Val Calepio e raggiunge Sarnico, cittadina adagiata sul Lago d’Iseo.

La ciclovia è quasi totalmente su asfalto, solo alcuni tratti si trovano su strade bianche. Per alcune centinaia di metri il tracciato proposto passa per la statale 42 e la strada provinciale 91: strade che le auto percorrono per raggiungere il Lago d’Iseo. A parte queste poche centinaia di metri, la ciclovia è su strade secondarie in zone residenziali e industriali e su sterrate per campi, in mezzo alla natura. Attraverserai così i luoghi di viticoltura della Valcalepio, territorio in cui si produce l’omonimo vino – sia rosso che bianco – DOC, fino a raggiungere il lago di iseo.

Durante il percorso, non ci sono salite impegnative ad eccezione di una, in zona Castelli Calepio, dove la ciclovia scende verso l’alveo del fiume Oglio per poi risalire.

Partiti dalla Stazione di Bergamo, dopo un breve tratto in città, si prosegue verso la vicina cittadina di Seriate, dove si alternano tratti su strada e altri di ciclabile.
Nell’area tra Bagnatica e Castelli Calepio, invece, oltre ad alcuni passaggi su strada, si hanno anche passaggi su sterrata nei prati per giungere sulla ciclovia dell’Oglio dove costeggerai il fiume per alcuni chilometri e giungere al termine dell’itinerario, a Sarnico.
Giunti a Sarnico, per i più allenati suggeriamo due opzioni:

1) fare il periplo del lago d’Iseo (circa 67 km), osservando quanto cambia il paesaggio dal basso lago, più dolce e con cittadine vivaci e animate, all’alto lago, verso le Prealpi Orobie, quindi più verde, silenzioso e con più passaggi immersi nella natura.

2) Da Sarnico andare in bici fino a Sulzano (sono circa 16 km), cittadina sul lago nella provincia di Brescia, portare la Bike sul traghetto per sbarcare a Monte Isola e fare il giro di questa meravigliosa isola lacustre, la più grande d’Europa.


I dati del percorso:
Partenza: Bergamo stazione, Piazzale Marconi
Arrivo: Sarnico, piazza XX Settembre
Tempo percorrenza: 3 ore 
Lunghezza: 38 Km.
Sede: ciclabile 15%, strade agricole 15%, strada a basso traffico 50%,
strada a medio-alto traffico 20%
Fondo: asfalto: 80 %, sterrato: 20%.
Dislivello totale: 350 mt
Altitudine minima: 164 mt
Altitudine massima: 265 mt
Percorribilità: Tutto l’anno
Adatto a: Adulti con un minimo di allenamento ed amanti del ciclo-escursionismo turistico.

Percorso mappato da Valleserianabike

Da Bergamo a Seriate

La partenza è dalla stazione di Bergamo. Si prende la ciclabile in prossimità della fermata del tram della Val Seriana (pic1) (pic2) (pic3) (pic4) e la si percorre fino a Borgo Palazzo.
Lungo via Borgo Palazzo (pic5) la ciclabile è su marciapiede. Al semaforo la ciclabile attraversa viale Pirovano (il viale che conduce al cimitero monumentale) e cambia lato della strada (pic6). Dopo pochi metri passi sotto il viadotto di Borgo Palazzo (pic7) (pic8) e, procedendo diritto, arrivi al semaforo in cui vi è l’Hotel Post a Celadina e svolti a sinistra su via Spalenga (pic9) per poi imboccare la destra (pic10) e pedalare su stradine interne tra le abitazioni, un’area sicuramente più tranquilla rispetto alla ciclovia ufficiale che corre diritta sulla arteria della SS42 (pic11) (pic12) (pic13) (pic14) (pic15) (pic16) (pic17) (pic18) (pic19) (pic20) (pic21).

Incrociata la via Cerioli di Seriate prosegui diritto sul ponte che attraversa il fiume Serio (pic22), vai a destra (pic23) poi subito a sinistra (pic24) e passa sotto le case di via Adamello (pic25). Giunto alla rotonda svolta a destra pedalando a fianco del cimitero di Seriate (pic26) fino alla successiva rotonda dove vai a sinistra (pic27) (pic28) percorrendo nuovamente la SS42 per 400mt prima di prendere il sottopasso (pic29).

 

Continua

La partenza è dalla stazione di Bergamo. Si prende la ciclabile in prossimità della fermata del tram della Val Seriana (pic1) (pic2) (pic3) (pic4) e la si percorre fino a Borgo Palazzo.
Lungo via Borgo Palazzo (pic5) la ciclabile è su marciapiede. Al semaforo la ciclabile attraversa viale Pirovano (il viale che conduce al cimitero monumentale) e cambia lato della strada (pic6). Dopo pochi metri passi sotto il viadotto di Borgo Palazzo (pic7) (pic8) e, procedendo diritto, arrivi al semaforo in cui vi è l’Hotel Post a Celadina e svolti a sinistra su via Spalenga (pic9) per poi imboccare la destra (pic10) e pedalare su stradine interne tra le abitazioni, un’area sicuramente più tranquilla rispetto alla ciclovia ufficiale che corre diritta sulla arteria della SS42 (pic11) (pic12) (pic13) (pic14) (pic15) (pic16) (pic17) (pic18) (pic19) (pic20) (pic21).

Incrociata la via Cerioli di Seriate prosegui diritto sul ponte che attraversa il fiume Serio (pic22), vai a destra (pic23) poi subito a sinistra (pic24) e passa sotto le case di via Adamello (pic25). Giunto alla rotonda svolta a destra pedalando a fianco del cimitero di Seriate (pic26) fino alla successiva rotonda dove vai a sinistra (pic27) (pic28) percorrendo nuovamente la SS42 per 400mt prima di prendere il sottopasso (pic29).

 

Da Seriate a Costa di Mezzate

Immettiti nel sottopasso della ferrovia (pic30) e prosegui a destra (pic31) per prendere dopo 200 metri la sinistra (pic32) una strada sterrata tra i campi coltivati che porta alla località di Comonte (pic33). Allo stop prosegui a sinistra (pic34), supera la rotonda (pic35) e al successivo stop imbocca la destra (pic36) sulla tranquilla via Comonte. All’ennesimo stop vai a destra (pic37) sul cavalcavia e poco prima della rotonda imbocca la ciclovia a sinistra (pic38) (pic39): sei ora nel comune di Brusaporto. Qui la ciclabile passa dapprima in un piccolo e fresco bosco, dopodiché accanto a grandi prati coltivati, alcuni con vigneti e altri con il biondo grano. Il percorso ha qualche dolce saliscendi e, passato il tratto nel bosco, al bivio dove vi è un piccolo laghetto e una fontanella, prendi la sinistra (pic40). Dopo qualche colpo di pedale, passi un attraversamento stradale (pic41), e prosegui sulla ciclabile fino a che, ormai a Bagnatica, prosegui su strada(pic42). Allo stop vai a sinistra e prendi via Belvedere (pic43), al termine della quale prendi ancora la sinistra(pic44) e poi subito la destra. Ti trovi così dinanzi alla chiesa di San Giovanni Battista di Bagnatica. Prendi quindi la destra (pic45) e, al semaforo, la sinistra(pic46). Dopo 800 metri sarai giunto a Costa di Mezzate (pic47).

Continua

Immettiti nel sottopasso della ferrovia (pic30) e prosegui a destra (pic31) per prendere dopo 200 metri la sinistra (pic32) una strada sterrata tra i campi coltivati che porta alla località di Comonte (pic33). Allo stop prosegui a sinistra (pic34), supera la rotonda (pic35) e al successivo stop imbocca la destra (pic36) sulla tranquilla via Comonte. All’ennesimo stop vai a destra (pic37) sul cavalcavia e poco prima della rotonda imbocca la ciclovia a sinistra (pic38) (pic39): sei ora nel comune di Brusaporto. Qui la ciclabile passa dapprima in un piccolo e fresco bosco, dopodiché accanto a grandi prati coltivati, alcuni con vigneti e altri con il biondo grano. Il percorso ha qualche dolce saliscendi e, passato il tratto nel bosco, al bivio dove vi è un piccolo laghetto e una fontanella, prendi la sinistra (pic40). Dopo qualche colpo di pedale, passi un attraversamento stradale (pic41), e prosegui sulla ciclabile fino a che, ormai a Bagnatica, prosegui su strada(pic42). Allo stop vai a sinistra e prendi via Belvedere (pic43), al termine della quale prendi ancora la sinistra(pic44) e poi subito la destra. Ti trovi così dinanzi alla chiesa di San Giovanni Battista di Bagnatica. Prendi quindi la destra (pic45) e, al semaforo, la sinistra(pic46). Dopo 800 metri sarai giunto a Costa di Mezzate (pic47).

Da Costa di Mezzate a Grumello del Monte

Segui le indicazioni che ti portano in centro al paese di Costa di Mezzate, dove vedrai dominare sopra di te un maestoso castello (pic48) (pic49). Percorri via Giovanni Battista Camozzi: per alcuni metri sarai contromano, perciò suggeriamo di scendere dalla sella e accompagnare a mano la bici. Giunto allo stop svolta a sinistra (pic50), risali in sella e percorri una stradina che si inoltra nella campagna all’ombra delle piante (via Foppe).
Al bivio mantieni la via principale a sinistra (pic51) ed ai successivi tieni la destra (pic52) (pic53) fino ad incrociare via Colleoni dove vai a destra (pic54) nella via storica tra antiche case in contromano: scendi quindi dalla bici per questi ultimi pochi metri. Giunto al ponte sul torrente Zerra prosegui diritto lungo via Brevi (pic55), attraversa le rotaie e vai a destra (pic56) verso la stazione di Montello-Gorlago, oltre la quale arrivi al semaforo che incrocia la SP91 che porta a Sarnico.
Prosegui diritto (pic57) e alla rotatoria a destra in direzione Carobbio degli Angeli (pic58) mantieni la via principale utilizzando la breve ciclabile a ridosso della centrale elettrica. Attraversa il ponte sul fiume Cherio (affluente del lago di Endine) ed entra nel comune di Carobbio degli Angeli: dopo 200 metri svolta a destra (pic59) verso la parrocchia di Cicola e arriva al semaforo più avanti (pic60).

Riattraversa nuovamente la SP91 (pic61) e la ferrovia per andare a sinistra (pic62) e imboccare una tranquilla sterrata tra prati punteggiati da serre per la coltivazione di verdure. Giunto in prossimità di una cascina svolta a sinistra (pic63) e prosegui sullo sterrato tra le serre. Tieni poi la sinistra (pic64) e segui le indicazioni. Allo stop vai a destra e subito a sinistra lungo via Garibaldi (pic65) (pic66) nel comune di Chiuduno a ridosso del centro sportivo. Al successivo stop prendi la destra (pic67), superata la curva tieni la sinistra lungo lo sterrato (pic68) (pic69) e poi oltre uno sbarramento per le auto, attraversa la strada per giungere alla rotonda (pic70) (pic71).
Attenzione, in quest’area i cartelli verticali che indicano la ciclovia sono errati, segui quindi le indicazioni di seguito: alla rotonda svolta a sinistra (pic72) e imbocca il sottopasso fino ad incrociare due strade che attraversi proseguendo diritto (pic73) (pic74) per poi infine curvare a destra (pic75).

N.B. In questo tratto avrai modo di ammirare il meraviglioso castello di Costa di Mezzate, posizionato su un piccolo promontorio del paese. Eretto nell’anno 1000, passò alla famiglia Camozzi Vertova nel 1183 e tuttora i discendenti ne sono proprietari. Il castello è pertanto privato e visitabile soltanto in occasioni di eventi organizzati dall’ufficio turistico delle Terre del Vescovado.

Continua

Segui le indicazioni che ti portano in centro al paese di Costa di Mezzate, dove vedrai dominare sopra di te un maestoso castello (pic48) (pic49). Percorri via Giovanni Battista Camozzi: per alcuni metri sarai contromano, perciò suggeriamo di scendere dalla sella e accompagnare a mano la bici. Giunto allo stop svolta a sinistra (pic50), risali in sella e percorri una stradina che si inoltra nella campagna all’ombra delle piante (via Foppe).
Al bivio mantieni la via principale a sinistra (pic51) ed ai successivi tieni la destra (pic52) (pic53) fino ad incrociare via Colleoni dove vai a destra (pic54) nella via storica tra antiche case in contromano: scendi quindi dalla bici per questi ultimi pochi metri. Giunto al ponte sul torrente Zerra prosegui diritto lungo via Brevi (pic55), attraversa le rotaie e vai a destra (pic56) verso la stazione di Montello-Gorlago, oltre la quale arrivi al semaforo che incrocia la SP91 che porta a Sarnico.
Prosegui diritto (pic57) e alla rotatoria a destra in direzione Carobbio degli Angeli (pic58) mantieni la via principale utilizzando la breve ciclabile a ridosso della centrale elettrica. Attraversa il ponte sul fiume Cherio (affluente del lago di Endine) ed entra nel comune di Carobbio degli Angeli: dopo 200 metri svolta a destra (pic59) verso la parrocchia di Cicola e arriva al semaforo più avanti (pic60).

Riattraversa nuovamente la SP91 (pic61) e la ferrovia per andare a sinistra (pic62) e imboccare una tranquilla sterrata tra prati punteggiati da serre per la coltivazione di verdure. Giunto in prossimità di una cascina svolta a sinistra (pic63) e prosegui sullo sterrato tra le serre. Tieni poi la sinistra (pic64) e segui le indicazioni. Allo stop vai a destra e subito a sinistra lungo via Garibaldi (pic65) (pic66) nel comune di Chiuduno a ridosso del centro sportivo. Al successivo stop prendi la destra (pic67), superata la curva tieni la sinistra lungo lo sterrato (pic68) (pic69) e poi oltre uno sbarramento per le auto, attraversa la strada per giungere alla rotonda (pic70) (pic71).
Attenzione, in quest’area i cartelli verticali che indicano la ciclovia sono errati, segui quindi le indicazioni di seguito: alla rotonda svolta a sinistra (pic72) e imbocca il sottopasso fino ad incrociare due strade che attraversi proseguendo diritto (pic73) (pic74) per poi infine curvare a destra (pic75).

N.B. In questo tratto avrai modo di ammirare il meraviglioso castello di Costa di Mezzate, posizionato su un piccolo promontorio del paese. Eretto nell’anno 1000, passò alla famiglia Camozzi Vertova nel 1183 e tuttora i discendenti ne sono proprietari. Il castello è pertanto privato e visitabile soltanto in occasioni di eventi organizzati dall’ufficio turistico delle Terre del Vescovado.

Da Grumello del Monte a Castelli Calepio

Prendi il sottopasso per attraversare l’autostrada A4 Milano-Venezia (pic76) (pic77), pedala a sinistra parallelo alla autostrada (pic78): la strada brevemente piega a destra e prosegue in un’area tranquilla nei campi. Svolta quindi a sinistra (pic79) dove dovrai attraversare tre strade (pic80) (pic81). Al termine della strada bianca ombreggiata attraversi un’area industriale e prendi la seconda strada a sinistra (pic82) che affianca lo svincolo autostradale ed attraversa l’autostrada con un sottopasso (pic83).

Prosegui ora a destra su viale industria (pic84) fino allo stop, svolta a sinistra sulla provinciale per pochi metri (pic85) ed imbocca la stradina che scende a destra (via Molin) (pic86).

La stretta strada scende verso l’alveo del fiume Oglio e termina nell’area pic-nic frequentata spesso da famiglie nelle domeniche estive e vicino una centrale idroelettrica. Ora bisogna imboccare una salita lievemente impegnativa (pic87), ma che ti permette di ammirare meravigliosi scorci sul fiume Oglio e sui filari delle uve della Valcalepio.

Continua

Prendi il sottopasso per attraversare l’autostrada A4 Milano-Venezia (pic76) (pic77), pedala a sinistra parallelo alla autostrada (pic78): la strada brevemente piega a destra e prosegue in un’area tranquilla nei campi. Svolta quindi a sinistra (pic79) dove dovrai attraversare tre strade (pic80) (pic81). Al termine della strada bianca ombreggiata attraversi un’area industriale e prendi la seconda strada a sinistra (pic82) che affianca lo svincolo autostradale ed attraversa l’autostrada con un sottopasso (pic83).

Prosegui ora a destra su viale industria (pic84) fino allo stop, svolta a sinistra sulla provinciale per pochi metri (pic85) ed imbocca la stradina che scende a destra (via Molin) (pic86).

La stretta strada scende verso l’alveo del fiume Oglio e termina nell’area pic-nic frequentata spesso da famiglie nelle domeniche estive e vicino una centrale idroelettrica. Ora bisogna imboccare una salita lievemente impegnativa (pic87), ma che ti permette di ammirare meravigliosi scorci sul fiume Oglio e sui filari delle uve della Valcalepio.

Da Castelli Calepio a Sarnico

La stradina si riallaccia alla strada (pic88) che percorri in discesa fino al porto dove vai a sinistra (pic89) e prosegui parallelo al fiume Oglio che si trova sulla tua destra per 1 Km. Quando la strada inizia a salire vai a destra su via Cadorna (pic90) poi subito a sinistra (pic91) lungo un piacevole sterrato nei campi che con saliscendi ti porta al cimitero di Credaro (pic92).
Allo stop vai a sinistra (pic93) e alla rotonda diritto su via Cesare Battisti (pic94). Ti immetti sulla SP91, vai a destra (pic95) e poco prima della rotonda ancora a destra (pic96) lungo via Napoleonica passando dietro ad alcuni capannoni, (pic97) (pic98). La strada poi scende rapidamente verso la diga del lago di Iseo.
Prosegui sempre diritto fino ad arrivare alle prime case dove vai a destra per giungere finalmente sulle sponde del lago (pic99) (pic100). Ancora poche pedalate sul nuovo lungolago e raggiungi la piazza venti Settembre di Sarnico dove potrai gustarti un buon gelato prima del ritorno.

Continua

La stradina si riallaccia alla strada (pic88) che percorri in discesa fino al porto dove vai a sinistra (pic89) e prosegui parallelo al fiume Oglio che si trova sulla tua destra per 1 Km. Quando la strada inizia a salire vai a destra su via Cadorna (pic90) poi subito a sinistra (pic91) lungo un piacevole sterrato nei campi che con saliscendi ti porta al cimitero di Credaro (pic92).
Allo stop vai a sinistra (pic93) e alla rotonda diritto su via Cesare Battisti (pic94). Ti immetti sulla SP91, vai a destra (pic95) e poco prima della rotonda ancora a destra (pic96) lungo via Napoleonica passando dietro ad alcuni capannoni, (pic97) (pic98). La strada poi scende rapidamente verso la diga del lago di Iseo.
Prosegui sempre diritto fino ad arrivare alle prime case dove vai a destra per giungere finalmente sulle sponde del lago (pic99) (pic100). Ancora poche pedalate sul nuovo lungolago e raggiungi la piazza venti Settembre di Sarnico dove potrai gustarti un buon gelato prima del ritorno.